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Comunicazione spese sanitarie Tessera Sanitaria

Trasmissione dati al Sistema Tessera Sanitaria all’Agenzia delle Entrate i dati delle spese mediche necessarie per la compilazione del 730 precompilato ai sensi dell’art.3 c.3 del D.Lgs 175/2014.

I soggetti obbligati

I soggetti obbligati all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria entro il 31 Gennaio 2018 sono:

  • Gli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri;
  • Le farmacie (pubbliche e private);
  • Le strutture accreditate al Servizio Sanitario Nazionale.
  • Le strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi sanitari e non accreditate con il SSN, l’obbligo per dette strutture decorre dal 2016 e il decreto del 2 agosto 2016 detta le istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione

Per il 2017 ed a decorrere dal 1° gennaio 2016 (Decreto del MEF del 1° settembre 2016), oltre ai soggetti sopra elencati, sono obbligati all’invio dei dati delle spese sanitarie e veterinarie anche:

  • Gli esercizi commerciali autorizzati alla distribuzione di farmaci da banco;
  • Gli psicologi;
  • Gli infermieri;
  • Le ostetriche/i;
  • I tecnici sanitari di radiologia medica;
  • Gli ottici;
  • I veterinari.

Le  Spese che devono essere comunicate

Le principali Spese che devono essere comunicate al Sistema Tessera Sanitaria sono:

  • Spese per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale esclusi gli interventi di chirurgia estetica;
  • Visite mediche generiche e specialistiche o prestazioni diagnostiche e strumentali;
  • Prestazioni chirurgiche ad esclusione della chirurgia estetica;
  • Interventi di chirurgia estetica ambulatoriali o ospedalieri;
  • Certificazioni mediche;
  • Altre spese sanitarie non comprese nell’elenco.

Dati da indicare.

Per ogni tipologia di spesa devono essere indicati vari dati quali:

  • Codice fiscale del contribuente o del familiare a carico cui si riferisce la spesa o il rimborso;
  • Codice fiscale o partita IVA e cognome e nome o denominazione del soggetto che ha emesso il documento fiscale (scontrino o fattura);
  • Data del documento fiscale che attesta la spesa;
  • Tipologia della spesa;
  • Importo della spesa o del rimborso;

Termini e modalità

I dati relativi alle spese mediche possono essere inviati all’Agenzia delle Entrate o direttamente dal medico o tramite un intermediario abilitato Entratel delegato dal medico stesso.

La trasmissione dei dati di spesa/rimborso sanitari deve essere effettuata entro e non oltre il mese di gennaio dell’anno successivo a quello della spesa effettuata dall’ assistito, comprensivi i dati delle eventuali cancellazioni e/o variazioni e rimborsi.

La scadenza per l’invio dei dati 2017 è pertanto il 31 gennaio 2018.

I dati possono essere inviati attraverso due modalità:

– Al momento dell’emissione di ogni singola fattura;

– Cumulativamente indicando più spese;

Opposizione all’utilizzo delle Spese Sanitarie

Ogni cittadino può decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie (o alcuni di essi) e di non farli inserire nella precompilata.

Egli può farlo:

– Non facendo inserire il proprio Codice Fiscale nello scontrino parlante;

– Direttamente tramite esplicita richiesta al soggetto erogatore chiedendo al medico/struttura sanitaria l’annotazione dell’opposizione sul documento fiscale (tale annotazione dovrà essere conservata anche dal medico/struttura sanitaria).

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